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I conflitti e i litigi fanno parte dell’esperienza quotidiana sia a scuola, che in famiglia.
Quando le persone direttamente interessate in un litigio vengono coinvolte in maniera attiva e cooperativa, i conflitti possono diventare costruttivi.

Per questo, quando viene gestito prima che si acutizzi e si trasformi in prevaricazione o addirittura in violenza, il conflitto può divenire persino una fonte di apprendimento personale e di arricchimento relazionale.

Ad esempio, un percorso di formazione in classe o specifico per gli insegnanti, finalizzato a una maggiore consapevolezza di come si sta e di come si reagisce a un conflitto, insegna l’espressione di emozioni e pensieri insieme alla ricerca e condivisione di soluzioni altre rispetto al conflitto.

Oppure un intervento di mediazione scolastica tra alunni (c.d. mediazione fra pari) per gestire il litigio sul suo nascere può dare a tutte le parti coinvolte la possibilità di risolvere le divergenze in maniera costruttiva e non distruttiva, senza necessariamente ricorrere all’intervento dell’adulto.

La Mediazione Scolastica

  • Sviluppa competenze di dialogo, condivisione e scambio
  • Aiuta a scoprire il patrimonio di emozioni del singolo e del gruppo
  • Aiuta a conoscere e integrare i diversi punti di vista
  • Facilita una positiva gestione dei conflitti attraverso la comprensione reciproca di bisogni e interessi
  • Sviluppa il problem solving, costruendo in modo condiviso nuove soluzioni al conflitto
  • Migliora la relazione dentro e fuori la classe promuovendo amicizia e solidarietà
  • Aiuta a prevenire e/o gestire fenomeni di bullismo

Progetti – Interventi – Formazione

Incontri informativi

Incontri a tema per informare e promuovere la cultura della mediazione e della gestione positiva del conflitto.

Gestione positiva del conflitto

Percorsi di alfabetizzazione e formazione alla gestione costruttiva dei conflitti, rivolti a studenti, docenti, genitori.

Mediazione tra pari (peer mediation)

Percorsi specifici attraverso cui un gruppo di studenti, appositamente formati, ascolta e aiuta altri studenti coinvolti in un litigio a trovare una soluzione condivisa.

Sportello di mediazione

Servizio all’interno della scuola gestito da un mediatore e dedicato all’ascolto/aiuto nella composizione dei conflitti tra adulti che educano (docenti, genitori) o alla supervisione dei progetti.

Come lavoro

Il metodo di lavoro è quello della co-mediazione, ciò significa che, in genere, i progetti e gli interventi si svolgono alla presenza di due mediatrici: dott.ssa Daniela Galli e dott.ssa Ilaria Quercioli.
Entrambe mediatrici familiari professioniste, iscritte all’Associazione Italiana Mediatori Familiari (A.I.Me.F.).

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